Ispirato ai più recenti studi su metodologie didattiche e pedagogia, il progetto propone ambienti di apprendimento in cui dimensione fisica e virtuale si fondono. Ogni aula è dotata di un ambito di pertinenza per didattica all’aperto – corti, logge, aule didattiche esterne – schermato dai raggi solari: in questa maniera si rafforza il rapporto con la natura, ponendo al centro del metodo educativo il ciclo naturale. L’elemento “verde” non è decorativo ma ha un valore pedagogico. La presenza della vegetazione contribuisce non solo a regolare il microclima, ma anche a migliorare il benessere psico-fisico e a responsabilizzare i bambini che se ne prendono cura. La scuola è una struttura compatta su due livelli, al piano terra ospita le funzioni comuni e due classi per i più piccoli, mentre il primo piano è dedicato alle restanti tre aule. La porosità dei volumi al piano primo è amplificata dalla presenza di corti verdi scoperte che si alternano alle aule: fungono da copertura verde per il piano sottostante in modo tale da consentire ai piccoli utenti l’accesso a spazi naturali, su entrambi i livelli.

Il progetto si fonda su elevati criteri di sostenibilità ambientale e attenzione alla massima efficienza energetica. L’obiettivo primario è assicurare agli utilizzatori un elevato comfort sia negli spazi interni che esterni. Ciò è possibile attraverso l’impiego di fonti di energia rinnovabile e l’adozione di un sistema completo di gestione e ottimizzazione dei consumi, garantendo così un impatto ambientale contenuto.

Progetto architettonico: Martina D’Alessandro Architettura

Progetto strutturale: IN.TE.SO S.r.l.

Progetto impiantistico: Cube S.r.l.

Progetto prevenzioni incendi: Ing. Massimo Amadio

Sostenibilità ambientale: Ing. Marco Monaco

Coordinamento sicurezza: Eurostudio Progetti S.r.l.

Indagini geologiche: Dott. Geol. Pellegrino Innocenti