Casa FDA è un appartamento nel centro storico di Forlì. L’edificio fu costruito nel 1879-1880 nell’area occupata dal vecchio macello e, in parte, su un’area dedicata ad orto urbano. Il complesso, oggetto di un intervento di restauro, è stato trasformato in un sistema residenziale di case indipendenti a schiera. Della storia di questo edificio rimangono il monumentale portale in legno, ingresso alla corte residenziale interna, e le travi in legno a vista all’interno delle singole abitazioni.
Una distribuzione poco attraente e funzionale di spazi e percorsi ha reso necessario un progetto di rinnovamento completo degli interni. L’appartamento si articola attraverso elementi antinomici.
Due i livelli: al piano terra la zona living con un soggiorno a doppio volume, la cucina, la sala da pranzo e i servizi per gli ospiti mentre, al piano superiore, la zona notte con una grande camera da letto, il bagno e il guardaroba. Due le tipologie di aperture: finestre tradizionali su strada e una grande vetrata a doppio volume che segna l’ingresso sul giardino privato.
Il progetto ha modificato la posizione e il design della scala e, di conseguenza, la distribuzione degli spazi. La scala è l’elemento compositivo generatore di tutto il progetto. È costituita di due parti. Un basamento pieno, solido, stereometrico; è realizzato in legno laccato bianco e definisce un mobile contenitore. La parte leggera e sottile della scala è nera ed è costituita da una lamiera pressopiegata di ferro non trattato. Il contrasto tra forme, materiali e colori genera un equilibrio estetico che contagia l’intera spazialità della casa.
Il piano superiore è stato ridisegnato per rispondere alle esigenze della proprietaria: una grande camera da letto e un irrinunciabile guardaroba. La separazione degli spazi del piano superiore è stata calibrata per lasciare inalterata la continuità visiva della struttura in legno del tetto. Le pareti divisorie diventano così bianchi diaframmi opachi che terminano con pannelli di vetro trasparente.
Dalla sinergia tra la luce naturale, che entra dalla grande vetrata di ingresso e che bagna tutti gli ambienti, e dal pavimento di rovere naturale che corre senza soluzione di continuità tra il piano terra e il piano superiore, nasce l’atmosfera calda e accogliente che caratterizza la casa.


Foto: Gilda Tassinari
Video: Lorenzo Musto